CAP.
I. Parenti, Nascita, Educazione,
e Studj di D. Giuseppe Maria de Tomasi, fino alletà
di quindici anni.
CAP. II. Vocazione
di D. Giuseppe Maria allo stato Religioso. Suo ingresso fra
Chierici Regolari Teatini, e suoi primi Studj nella Religione.
CAP. III. Viaggi,
e Studj maggiori di D. Giuseppe: Suo ritorno a Palma, e prodigiosi
avvenimenti nel viaggio, e nella sua dimora in Palma.
CAP. IV. Ritorno
a Roma del Padre D. Giuseppe Maria: Suo Sacerdozio, e fervore
di spirito, e suoi impieghi nella Religione.
CAP. V. Morte
di D. Carlo suo Zio, e Tentazioni, e Scrupoli del Tomasi.
CAP. VI. Miracoloso
avvenimento dellAngelo Custode, che recogli una lettera:
Di un Moribondo, che per le sue Orazioni hebbe tempo di ricevere
i Sacramenti, e Di un Rabbì Hebreo, che per le sue persuasioni
si convertì alla Fede.
CAPO VII. Santa
corrispondenza fra il P. D. Giuseppe Maria Tomasi con la sua Venerabile
Sorella Suor Maria Crocifissa, e Opere pie da esso instituite
in Palma.
CAPO VIII. Libri
dati alle Stampe dal P. D. Giuseppe Maria Tomasi, e succinto contenuto
di essi.
CAP. IX. Applausi
dati al Tomasi per i suoi Libri, e Cariche, e Honori conferiti
a lui dal Sommo Pontefice, e dalla Corte di Roma.
Cap. X. Come si
diportasse il Tomasi nelle Cariche di Consultore dellIndice,
della sua Religione, della Congregazione de Riti, di Qualificatore
del S. Offizio, e di Theologo nelle Congregazioni della Disciplina
Regolare, e dellIndulgenze.
CAP. XI. Virtù
Heroiche del P. Tomasi nello stato di Religioso. Suo ardente Amore
verso Dio.
CAP. XII. Sua
sviscerata Carità verso il Prossimo.
CAP. XIII. Sua
profonda Humiltà.
CAP. XIV. Suo
gran distaccamento dal Mondo, estrema ritiratezza, e rigida Custodia
degli Occhi.
CAP. XV. Sua
ammirabile Pazienza ne travagli dellAnima, e del Corpo,
e sue corporali Penitenze.
CAP. XVI. Sua
estrema Povertà, e rigorosa Osservanza delle Regole Religiose.
CAP. XVII. Promozione
al Cardinalato del Padre D. Giuseppe Maria Tomasi, e circostanze
di essa. Moderazione danimo, e Virtù del nuovo Cardinale.
CAP. XVIII. Come
regolasse la sua Corte, se stesso, e la sua Casa in grado di Cardinale.
CAP. XIX. Sue
rare virtù nello stato Cardinalizio, e come, e con quanta
attenzione frequentasse la Chiesa del suo Titolo, e Bonificamenti,
e spese in essa fatte.
CAP. XX. Disposizione
delle sue Penzioni, e cura delle sue Abadie, e altre sue opere
di Zelo, e di Carità.
CAP. XXI. Predizioni
copiose, e maravigliose della sua morte.
CAP. XXII. Infermità,
e Morte del Santo Cardinale.
CAP. XXIII. Concetto
universale della Santità del Cardinal Tomasi avanti, e
dopo la sua morte.
CAP. XXIV. De
Miracoli operati da Dio ad intercessione del Ven. Cardinal Tomasi.